10 personaggi del cartone animato Un videogioco per Kevin
Un videogioco per Kevin, il cui titolo originale è “Captain N: The Game Master”, è un cartone animato del 1989 prodotto da DiC, Saban Entertainment e Nintendo.
Sconosciuto ai più, questa serie televisiva, trasmessa in Italia negli anni 90, coinvolge numerosi protagonisti del mondo videoludico trasformandoli in modi imprevedibili e offrendo un intrattenimento umoristico, a tratti parodistico, efficace e – se rivisto oggi – fortemente nostalgico.
Attraverso una rapida analisi dei personaggi principali coinvolti all’interno delle disavventure di Kevin e compagni, metterò in evidenza l’influenza di Nintendo e l’importanza di un progetto che oggi potrebbe essere molto difficile da realizzare.
Kevin Keene
Kevin è il protagonista della serie tv e viene chiamato Capitan N, velato riferimento all’omonimo personaggio apparso sulla rivista Nintendo Power di cui, probabilmente, puntava a diventarne una mascotte.
Tornando al personaggio del cartone animato, è curioso notare che Kevin utilizza come armi una NES Zapper – periferica a forma di pistola realmente esistente e facente parte della console Nintendo NES datata 1985 – e una cintura la cui fondina, chiamata Power Pad, ha la forma e le caratteristiche del controller del NES.
Anche i poteri del protagonista fanno riferimento unicamente a videogiochi dell’epoca come il congelare i nemici formando blocchi che richiamano quelli del Tetris o il super salto alla Super Mario.
Il carisma e il carattere di Kevin lo rendono quasi sempre idoneo al ruolo di leader del Team-N (i buoni) i cui membri li presenterò a breve.
PS: Dorian Barag è l’attore che interpreta il ruolo di Kevin Keene nelle scene ambientate nella realtà.
Il protagonista, infatti, entra in Videoland attraverso una sessione di gioco, venendo letteralmente risucchiato dentro al televisore.
Principessa Lana
Reggente di Videoland – il mondo virtuale nel quale viene catapultato Kevin e dove sono ambientate tutte le avventure del cartoon – dal carattere forte e gentile.
I suoi vestiti, il suo ruolo e il suo carattere ricordano il personaggio della Principessa Zelda dell’omonima e famosissima serie di videogiochi. Lei ha il ruolo di co-protagonista ed è contesa tra Kevin e Simon. Insomma, le gag romantiche non mancano.
Simon Belmont
è letteralmente il personaggio omonimo della serie di Castlevania solo rappresentato in vesti totalmente diverse e dotato di un carisma discutibile. Vanitoso, egocentrico e cascamorto, si vanta delle proprie imprese e fa una corte spietata alla Principessa Lana.
La sua arma è la frusta, dimostrando coerenza con la serie originale del videogioco.
Tra tutti è il personaggio esteticamente più difficile da collegare alla controparte originale ma è anche tra i più ironici ed efficaci.
Kid Icarus
richiamo al protagonista – il cui nome è Pit – della serie Kid Icarus e quasi fedelmente riprodotto rispetto alla controparte originale.
Unico personaggio del Team-N in grado di volare, è tra i più deboli fisicamente ma risulta efficace alla lunga distanza. Protettivo verso la Principessa Lana ricopre spesso un ruolo infantile e dispettoso ai danni degli altri membri. Ovviamente l’estetica a cui fa da chiaro collegamento, così come l’originale Pit, è il putto.
Mega Man
Omonimo personaggio della serie Mega Man, ne ricalca poteri e aspetto estetico.
La più grande differenza è riscontrabile nel colore: verde al posto di blu/azzurro.
Come Kid Icarus, anche lui è protettivo verso la Principessa Lana e in battaglia dimostra una forza incredibile che lo rendono uno dei più forti del Team N.
Game Boy
Il nome ne rispecchia l’aspetto. Game Boy è letteralmente la famosa console portatile di Nintendo e fa la sua comparsa nella seconda stagione del cartone animato.
Si schiera nel Team N e dimostra di avere vaste conoscenze di Videoland e dei suoi abitanti.
Oggi la sua funzione può piacevolmente ricordare quella del Pokédex, utile tecnologia che cataloga ogni Pokémon.
Mother Brain
è il nemico principale della serie Un videogioco per Kevin ed è una riproduzione dell’omonima nemesi della intramontabile serie Metroid – con protagonista Samus, qui assente.
Vanitosa, egocentrica e malvagia, comanda enormi quantità di nemici con lo scopo di governare su Videoland. Il suo mondo fluttuante si chiama Metroid ed è da lì che organizza missioni crudeli che vengono puntualmente distrutte dal Team-N.
Funzionale nel suo ruolo, ironica al punto giusto, intrattiene con efficacia, inserendosi bene nel ruolo standard del nemico perennemente sconfitto ma che non accenna ad arrendersi.
King Hippo
tra i nemici principali del Team-N, King Hippo proviene dal mondo di Punch-Out e il suo aspetto richiama l’omonimo personaggio (le differenze sono soprattutto nel colore della pelle). Campione di pesi massimi, è dotato di grande forza ma di scarso cervello. Le sue gag con il compagno di cattiverie – Melanzana – sono esilaranti e classifica entrambi tra i comuni scagnozzi sfigati.
Melanzana
melanzana umanoide dotata di poteri magici, furbizia e malvagità.
Proviene dal mondo di Kid Icarus e agisce spesso insieme a King Hippo.
Non ha potenza fisica ma sa utilizzare il cervello e più di una volta ha tentato di scalare la gerarchia della malvagità, incontrando le ire di Mother Brain che lo ha puntualmente punito.
Dottor Willy
tra i più competenti servitori di Mother Brain, Dottor Willy è il classico scienziato pazzo, nemico principale di Mega Man e autore di diverse mostruosità tecnologiche.
Il suo ruolo, seppur marginale, è tra quelli più standardizzati e fedeli, la coerenza delle sue azioni, oggi fin troppo prevedibili, lo rendono quindi un perfetto stereotipo.
Altri personaggi di Un videogioco per Kevin:
All’interno del cartone animato, oltre ai personaggi (buoni e cattivi) principali, trovano il loro spazio numerosissimi altri camei più o meno famosi.
Tra tutti c’è DonkeyKong, una scimmia gigante e isterica che ricorda più King Kong.
La serie di The Legend of Zelda presta tutti i suoi personaggi principali come la stessa Zelda, l’eroe in verde Link e il loro nemico principale, il crudele Ganon (qui rappresentato come un maiale umanoide).
Tra i tanti c’è spazio anche per il Dracula di Castlevania, nemico del buon Simon, per Mega Girl di Mega Man, la malvagia Medusa di Kid Icarus e tanti altri.
Un videogioco per Kevin è uno dei più vecchi e dimenticati prodotti di crossmedialità che ha come protagonisti i cartoni animati e il videogioco. Quest’ultimo, in particolare, come la famosa serie di Super Smash Bros (interessante notare quante persone chiedono di inserire Kevin nel roster di lottatori del videogioco), osa nell’unire insieme un quantitativo enorme di personaggi provenienti da mondi e generi videoludici differenti, modificandone alcune caratteristiche originali ma riuscendo comunque a fornire coerenza alla narrazione.
L’evidente autoironia e la leggerezza del prodotto sono la sovrastruttura di una serie che, insieme a tanti altri prodotti dell’epoca, ha anticipato la realtà virtuale e quello che, in effetti, oggi è possibile esperire grazie ai visori: entrare ancora più in contatto col videogioco, “entrandoci” e vivendolo in prima persona.
Certo, siamo lontani dalle avventure di Un videogioco per Kevin ma la storia della tecnologia insegna che tutto è possibile.