Di Filippo Battiloro
Il 29 maggio 2025 alle ore 18,00 presso l’Istituto delle Suore Teatine in via Bernardo Quaranta nel quartiere San Giovanni a Teduccio, Napoli, si è tenuto un incontro di approfondimento intitolato “Palestina, Guerra o Genocidio?” sulla crisi mediorientale e, in particolare, sulla situazione del popolo palestinese. La serata è stata patrocinata dall’Ass.ne “Il Filo Gruppo Laico di Ispirazione Cristiana” e moderata dal Dott. Pietro Migliaccio, medico in pensione del Cardarelli e volontario, appassionato di fotografia che è un mezzo per comunicare la sua vita e la soprattutto la sua sensibilità verso gli altri.
All’inizio dell’incontro è stata scoperta un’immagine su supporto ligneo che mostrava un bambino palestinese mutilato ad entrambe le braccia ed è stato letto un passo da un libro concernente la situazione drammatica che vivono da decenni i bambini nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Ospite d’eccezione della serata la Prof.ssa Souzan Fatayer, palestinese nata a Nablus in Cisgiordania e docente di lingua araba presso l’Università L’Orientale di Napoli, che ha illustrato ai presenti la cronologia degli eventi storici che hanno caratterizzato il conflitto israelo-palestinese ed ha fornito preziose testimonianze autobiografiche che hanno lasciato un segno indelebile nella propria memoria familiare. Particolare attenzione è stata posta dal Dott. Migliaccio sul ruolo dei media mainstream nell’elaborazione di una narrativa che fa partire gli eventi dell’attuale crisi israelo-palestinese il 7 ottobre 2023 e non tiene conto dei sanguinosi eventi storici che hanno caratterizzato questa regione nel corso del XX secolo. Gli interventi sono stati intervallati da letture tratte da testi scritti da autori israeliani che, come ha avuto modo di sottolineare il Dott. Migliaccio, non appoggiano le strategie adottate dai governi israeliani di qualunque coloro politico finalizzate all’annientamento del popolo palestinese. Nel corso dell’incontro sono stati mostrati reportage fotografici realizzati in Palestina dove Migliaccio si è recato più volte e, attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica, ha raccolto la vera vita e l’identità del popolo palestinese. La Prof.ssa Fatayer ha ricordato, infine, ai presenti in sala che il piano delle Nazioni Unite del 1947 riguardante la costituzione di due Stati separati e Gerusalemme con status internazionale non è mai stato rispettato e che le azioni intraprese da vari governi israeliani di violazioni dei diritti umani e massacri di civili sono state interpretate, a suo parere correttamente, come “genocidarie” dalle Corti Internazionali. L’evento si è concluso con l’auspicio che ci sia una presa di coscienza collettiva della situazione drammatica in cui versano i civili palestinesi, ostaggio di Hamas a Gaza e al contempo vittime innocenti dei bombardamenti indiscriminati dell’esercito israeliano.