5 protagoniste di serie tv che odiamo

In questi lunghi mesi di clausura abbiamo avuto modo di rivedere le nostre serie preferite, magari quelle che ricordavamo da ragazzini senza averle analizzate a fondo.

Personalmente mi sono resa conto di quanto odiassi alcuni personaggi, in particolare alcune protagoniste che, solo per via del loro ruolo principale, non sono mai state punite per il male che hanno fatto oppure hanno ricevuto un trattamento barbino dai loro sceneggiatori.

Andiamo a vederne qualcuna…

  • Rory Gilmore – Gilmore Girls
    Iniziamo da quella piú difficile: tanti fingono di amarla ignorando i suoi difetti (e Rory é fatta PREVALENTEMENTE di difetti) perché generalmente messa in ombra da tanti personaggi che la coprono, prima di tutti la meravigliosa Lorelay. Questa ragazzina viziata, presuntuosa, petulante e ficcanaso viene continuamente salvata dalla sua faccina da angelo, e gli sceneggiatori di Gilmore Girls non tentano nemmeno di nasconderlo! Rory commette un errore dopo l’altro, ferendo in continuazione la madre, i fidanzati, gli amici e non ultimi i suoi nonni che, pur non essendo un esempio di stabilitá emotiva, hanno fatto di tutto per supportarla in ogni modo. Eppure riesce sempre a cavarsela venendo perdonata da tutti. Saranno le lunghe lettere che scrive per chiedere scusa o gli occhioni magnetici ereditati dalla madre? Lorelai viene spesso accusata e raramente ottiene quello che vuole con faciltá, esattamente al contrario della figlia, che lei stessa ha formato per essere il mostro privo di talento che finalmente si svela nel revival.

  • Jessica Day – New Girl
    Canta, cuce, cucina e soprattutto cerca di aiutare gli altri: la Jess di New Girl é perfetta sulla carta, se non fosse che tutte le sue attivitá sono improntate a sabotare la libertá degli altri in favore del proprio tornaconto. Ebbene si, la maestrina di campagna é un’egoista, impicciona fino all’ultimo, che si autocelebra e scherma dietro l’affermazione “Ti sto aiutando” mentre prende il controllo delle tue azioni, portandoti a rovinare te stesso e, in molti casi, il tuo rapporto con altri. Tenta di far tornare insieme i genitori 20 anni dopo il loro FELICE divorzio, si intromette nella relazione tra Cece e Schmidt, tra Nick e Reagan, forza tutte le relazioni in cui é stata, tornando anche a tormentare i suoi ex in diverse occasioni, finge di non volere qualcosa e alla fine la ottiene comunque! Insomma, la sua ipocrisia non é nuova al pubblico, e il piú grande esempio é il fatto che continua ad essere innamorata di Nick perché sa che lui ha bisogno di una guida.

 

  • Lily Aldrin– How I Met Your Mother
    La coppia di How I Met Your Mother Lily-Marshall ha superato in amore anche Monica e Chandler, cui senza dubbio si ispira. Per dieci anni abbiamo assistito allo sviluppo di questa piccola famiglia nella serie, ma ogni coppia é formata da singoli, e se Marshall si riconferma costantemente un compagno e amico attento e premuroso, Lily spesso pecca di egocentrismo, colpi di testa e presunzione. Piú volte nelle varie stagioni la vediamo intromettersi nelle relazioni dei suoi amici, pretendere di avere sempre ragione in ogni discussione, commettere atti al limite del legale (se non oltre) senza pensare alle conseguenze. Prima tra tutti la splendida idea di non curarsi del denaro, acquistando capi d’abbigliamento che non puó permettersi per poi scaricare tutto sul marito, chiedendogli implicitamente di rinunciare ai suoi valori per poter restituire i debiti… salvo in seguito rivendicare quegli stessi valori un paio di stagioni dopo, accusandolo di non tenere piú al pianeta! Per quanto riguarda gli amici, basta ricordare la scatola delle scommesse e ogni volta che ha fatto lasciare Ted e la fidanzata di turno.

 

 

  • Daenerys Targaryen – Il Trono di Spade
    Madre dei draghi, nata dalla tempesta, dalla chioma lucente eccetera eccetera. Conosciamo Daenerys nel primo libro e nel primo episodio della serie (grazie Emilia Clarke) come una dodicenne vessata dal fratello, venduta al miglior offerente (io non mi lamenterei di Jason Momoa, anche se non si cambia i calzoni da mesi) per riconquistare un trono che non ha mai visto; ben presto si libera dai vincoli e decide di prendersi il trono che prima non le interessava, ma non ha nulla, brancola nel buio tentando di ottenere sponsor. Il risultato lo conosciamo: nessuno si fida di una ragazzina con draghi bebé e lei alla fine fa il culo a tutti, prendendosi con la forza quello che avrebbe potuto essere un prestito a lungo termine. In 5 anni di vagabondaggi per tutta Essos non fa che buffarsi, acquisendo sempre piú potere, alleati e permettendo ai suoi draghi di crescere a dismisura per poi arrivare a Westeros, dove inizia il velocissimo declino. Da Khaleesi forte e indipendente, in grado di ottenere il consenso dei seguaci uscendo indenne da terribili inceni, conosce Jon pescelesso Snow e si lascia abbindolare. Lo afferma lei stessa: combatte la guerra nella maniera meno intelligente possibile, impazzendo per le perdite subite al suo entourage e morendo per mano del suo amato, dopo settimane passate a rivendicare un trono che avrebbe potuto essere suo in uno schiocco di dita. Da degna rivale di Cersei diventa la Mad Queen che tutti temono, e la colpa va completamente data agli sceneggiatori. Speriamo che Martin le conceda una storyline piú lineare.

  • Joey Potter – Dawson’s Creek
    Alla fine ci siamo arrivati: adolescente inquieta da sempre innamorata del suo migliore amico, stalker seriale, artista senza talento, piena di nevrosi e prima seria interpretazione di Katie Holmes prima che incontrasse Tom Cruise. Le sue peripezie amorose e gli sbalzi di femminismo che la vedevano vestirsi da diva per poi rifiutare un bacio (il motivo per cui si era appunto vestita da diva) perché Dawson si era accorto di lei solo per il trucco semipesante, ci hanno fatti tribolare per 128 episodi. Tutte avremmo voluto un’amica come lei, solo per prenderla a ceffoni ogni due ore! Chi afferma di non averla odiata, mente.

Avete altri suggerimenti?

Laura Sannini

Editor perennemente in guerra per la salvaguardia dei diritti (qualunque diritto), Laura è una fiera classicista e amante delle storie sotto qualunque forma. Tenta di farsi strada nel mondo, per nulla modestamente, esprimendo i suoi pensieri per iscritto senza peli sulla penna.