1 Recensione de La lettera di Gertrud

La lettera di Gertrud, Björn Larsson, Iperborea, 2019

La libertà ha un suo prezzo, e solo chi ci crede davvero è disposto a pagarlo.

 

Generalmente chi scrive una recensione parla del libro, iniziando dal principio. Io voglio prendere una strada diversa, perché la storia de La lettera di Gertrud non riguarda la vita di Gertrud, né quella di suo figlio Martin; questo libro parla della capacità di esprimersi (ben più importante della libertà, che spesso viene sfruttata in maniera sbagliata) e di restare fermi nelle proprie scelte pur avendo il mondo contro. Continua a leggere 1 Recensione de La lettera di Gertrud

7:00 – Guerrieri del mattino

Sono sicura di non essere la prima ad averci pensato: alzarsi ogni mattina è un’azione decisamente coraggiosa!

Innanzitutto per la propria incolumità: durante le stagioni miti ce la caviamo mentre con il freddo, a meno che la stanza non sia preriscaldata, uscire da sotto le coperte è un vero e proprio un trauma cui sottoponiamo il fisico! Continua a leggere 7:00 – Guerrieri del mattino

1 viaggio tra Fantascienza e Unheimlich

1 – Fantascienza e Unheimlich

 

 Il senso di spaesamento (Unheimlich) dovuto all’assenza di confini nello spazio digitale è un argomento molto usato nella fantascienza, dovuto alla nascita di comunità basate non sulla prossimità materiale, fisica, ma emotiva. Ne tratta Gibson in Neuromancer metaforizzando la non appartenenza con lo “Sprawl” attuale e il Cyberspazio virtuale, ma è anche una costante presenza angosciante nella maggior parte dei romanzi di P. K. Dick; l’ Unheimlich heideggeriano permea il suo universo letterario proprio come fa la Divina Provvidenza manzoniana, preclude la serenità dei suoi personaggi, i quali si sentiranno sempre esclusi, fuori dagli schemi. Continua a leggere 1 viaggio tra Fantascienza e Unheimlich